Ammettiamolo: quanti di noi non sono rimasti affascinati almeno una volta, guardando in televisione o nei circhi, da giovani funamboli intenti ad esibirsi in strabilianti performance?

Se fino a pochi anni fa l’acrobatica aerea era riservata solo a circensi ed equilibristi, negli ultimi anni si sono amplificate le possibilità di venire a contatto con questa disciplina così affascinante da unire spettacolarità ed eleganza in movimenti particolari, ritmati a tempo di musica. Sempre più persone si iscrivono a tali corsi per muovere i primi passi in questa disciplina e le ragioni sono comprensibili perché evoca un immaginario comune: la possibilità di poter volare, staccarsi dalla terra e trovare un nuovo equilibrio sospesi in aria, avere come unico punto di riferimento le proprie forze da calibrare a seconda dello strumento che si utilizza di volta in volta, come tessuti, trapezi, altalene, cerchi, pole dance, rete, catene …

Inoltre, i vantaggi fisici e non, che questa disciplina regala sono innumerevoli: maggiore tonicità del corpo, rilascio assicurato di endorfine (che causano il buonumore) e continua esercitazione all’adattamento e al cambiamento. Nel momento in cui si “prende il volo” la fiducia sulle proprie capacità spinge a migliorare la percezione del proprio corpo nello spazio. Inoltre, grazie alla totale e costante presenza dell’acrobata-trainer non si dovrà temere di nessun pericolo!

Ma cosa si intende precisamente quando si parla di  Discipline Aeree?

È un mondo infinito che trae ispirazione dalle pratiche circensi, nata in Francia ma diventato celebre grazie agli spettacoli del “Cirque du Soleil”. In Italia sempre più scuole e circhi stanno aprendo le porte alla loro arte per rivelare i loro segreti a tutti i bambini, ragazzi e adulti curiosi di imparare a volare. Noi di PERDERMA – in quanto Ambassadors di mens sana in corpore sana – abbiamo contattato Sofia Fiorilla, danzatrice aerea, per farci svelare qualche segreto su questa incantevole disciplina.

Sofia, ventiduenne, è originaria della provincia di Ragusa, in Sicilia. Da sempre la sua passione per la danza l’ha contraddistinta e formata nel corso degli anni. Una volta arrivata a Milano per motivi di studio, ha cercato una nuova attività con cui cimentarsi e che le permettesse di provare delle nuove emozioni, rispettando sempre la sua attitudine alla danza.

Raccontaci del tuo primo contatto con l’acrobatica aerea.

Il mio primo contatto in assoluto è stato con la pole dance diversi anni fa. Poi ho provato un altro “attrezzo”, i tessuti aerei, e lì mi sono innamorata! Mi hanno subito trasmesso una forte emozione e un senso di libertà incredibile mai provato prima con nessun’altra attività.

L’adrenalina e la libertà che provo quando salgo su tessuti aerei e comincio ad avvertire lo stacco dalla terra sono uniche, i piedi non toccano più il suolo ed il cuore va a mille, ma allo stesso tempo mi sento libera di “volare” nell’aria avendo solo il vuoto sotto di me.

Non è stato facile trovare la palestra migliore dove allenarmi ma dopo mille ricerche mi sono iscritta al Flight Club Milano,  perfettamente adatta a queste discipline grazie al loro soffitto alto (più di sette metri) che facilita tutti i movimenti e libera dai limiti dello spazio.

Cosa comprende il tuo allenamento?

Nonostante il mio sia un hobby e non una professione, cerco di allenarmi quasi tutti i giorni perché è una passione che cresce sempre di più e sento l’esigenza di esercitarmi per migliorarmi. Solitamente il mio allenamento consiste in mezz’ora di riscaldamento e mezz’ora di esercizi sugli attrezzi, ed una volta a settimana mi dedico solo alla tonificazione muscolare.  Tutto ciò però può essere variabile: a volte mi alleno di più, altre di meno. Dipende da come riesco a far combaciare i diversi impegni quotidiani che la vita (soprattutto universitaria) mi mette di fronte e da come sento il mio corpo.

Hai notato dei cambiamenti da quando pratichi questa disciplina?

Il primo cambiamento evidente sono i bicipiti e le braccia che hanno cominciato a prendere forma e volume. È la parte su cui inizialmente si mette più forza ma con il tempo si impara ad equilibrare il peso su tutto il corpo, rendendo gli allenamenti produttivi a 360 gradi perché tutti i muscoli sono tesi. Infatti, i “tessuti aerei” sono una disciplina completa perché prevedono l’uso sia di braccia che di gambe per aggrapparsi, oltre che degli addominali che sono in continua tensione.

Anche l’alimentazione è cambiata: adesso posso dire di mangiare di più perché l’energia di cui necessito è più intensa. Non rinuncio mai ai carboidrati, alle proteine della carne e ai dolci, mettendo sempre al primo posto l’idratazione della pelle e del corpo con tanta acqua e frutta. Evviva gli sgarri, che fanno bene all’anima e anche al corpo!

Che consigli ti senti di dare a chi si approccia per la prima volta a questo genere di disciplina?

Molti chiedono se è necessaria una base di partenza, ma io posso dire che le uniche cose indispensabili sono la motivazione e la dedizione. I risultati cominciano ad arrivare già nelle prime settimane perché sono allenamenti intensi che coinvolgono il corpo nella sua interezza. Tuttavia è necessario e fondamentale allenarsi correttamente, farsi seguire da insegnanti competenti e con i giusti tempi il corpo saprà sollevarsi e sostenere gli sforzi più impensabili.

Noi di PERDERMA siamo curiosi: quali sono i tuoi beauty secrets quotidiani?

Io adoro prendermi cura del mio viso e del mio corpo, è una routine a cui non rinuncio mai né la mattina e né la sera, con step precisi che seguo con ordine: doppia detersione, con olio e acqua micellare, siero, crema contorno occhi ed una volta a settimana eseguo lo scrub su tutto il viso perché ho un tipo di pelle impura quindi è obbligatorio stare più attenta con prodotti mirati e specifici. Le maschere viso sono un’altra mia passione, infatti mi piace molto provare prodotti nuovi. Di Perderma la mia preferita è la Antipollution Blue Peel Off Mask, perfetta per affrontare lo smog di Milano! Aiuta a rimuovere le impurità che si depositano nei pori durante la giornata e che rendono opaca la pelle, accelerando l’invecchiamento cutaneo.

 

Se anche tu come Sofia, vuoi una pelle luminosa antipollution prova la Combo Blu di Perderma!

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